DEVI ARREDARE CASA?
Evviva, hai appena acquistato una casa a Roma e ora ti aspetta l’arduo quanto divertente compito di arredarla! Ma come fare? Da dove iniziare? E, soprattutto, come evitare di buttare quei soldi che negli ultimi mesi sono diventati sempre meno?
Noi di Brick di esperienze del genere ne abbiamo viste molte e sappiamo quanto l’arredamento di una nuova casa, magari la vostra prima nuova casa, sia un passo importante che merita tutta l’attenzione possibile. Ovviamente, i nostri esperti di interior design a Roma sono sempre a vostra disposizione per consulenze, consigli e anche sopralluoghi gratuiti, ma ci rendiamo anche conto che molti di voi possano preferire agire per proprio conto. E, siccome il nostro lavoro lo facciamo prima con passione e poi con tutto il resto, ci fa piacere condividere con voi qualche consiglio/punto di partenza su come agire nel momento in cui decidiate di arredare da soli il vostro appartamento a Roma.
Prendete bene le misure.
Innanzitutto, evitate come la peste di prendere misure approssimative. Questo, infatti, è uno dei pochissimi errori irreversibili e potrebbe costarvi molto caro, nel vero senso della parola. In effetti, l’avvento dei mobili low cost e dell’IKEA ha diminuito di molto la qualità complessiva dei servizi da parte dei rivenditori di settore e potreste trovarvi consegnata una cucina che effettivamente non entra nello spazio che avevate predisposto ma che dovete comunque pagare perché le responsabilità delle misure era esclusivamente di vostra competenza.
Rischi commerciali a parte, inoltre, dovreste sempre avere contezza degli ingombri legati agli ambienti della vostra casa onde evitare di soffocare la vostra vita quotidiana.
Gli stili diversi, un rischio troppo alto.
Soprattutto se non siete del mestiere, cercate di evitare di coniugare tra loro stili diversi tra le stanze se non addirittura dentro la stessa stanza in caso di angolo cottura. Pertanto, se state pensando di abbinare una cucina in stile provenzale a un salotto dal taglio moderno, il nostro consiglio è: lasciate perdere.
Meglio – e più proficuo – scegliere un unico stile e portarlo avanti in tutte le stanze della casa.
I colori questi sconosciuti da applicare alle pareti.
Ovviamente, non esistono colori perfetti, ma ci sono soltanto quelli adatti a un appartamento oppure a una villa specifica. Esistono però tre fattori di cui bisogna tenere conto nel caso in cui vogliate dare alle vostre pareti un tocco più personale rispetto alla solita tinta bianca: ampiezza della stanza, grado di illuminazione e funzionalità della stessa. D’altronde, una cucina ha sicuramente caratteristiche differenti da una camera da letto, no?
Meglio, quindi, i colori freddi o chiari per le stanze di piccole dimensioni in quanto allargano la percezione dello spazio; concetto che vale anche per i vani poco illuminati che hanno letteralmente bisogno di riflettere tutta la luce con cui entrano in contatto, pena lo stare tutti il giorno con i lampadari accesi.
Se poi nella zona notte optiamo per un colore caldo, questo ci concilierà il sonno – e sarà la giusta cornice per tutti i nostri piccoli grandi momenti di relax – mentre qualcosa di più stimolante sarebbe adattissimo al salotto oppure allo studio.
Per i musei si dovrebbe pagare il biglietto.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo, la casa va vissuta non ammirata! Pertanto, evitiamo di riempirla di mobilini, mobiletti e gingilli vari, tipo quelli che Gozzano chiamava “le buone cose di pessimo gusto”.
Date spazio al vostro spazio, partendo da un approccio più pratico e orientato alle esigenze di tutta la famiglia, pensando sia quella attuale e che ai membri che ne faranno parte in futuro. Se state aspettando un bambino, infatti, evitate di acquistare divani enormi pieni di pizzi, merletti o stoffe costose perché prima o poi verrà sbrodolata in qualche modo irreversibile, è solo questione di tempo. Fidatevi.
Ricordatevi della Luce, ci sarà tempo per i cimiteri…
L’illuminazione di un ambiente dovrebbe essere uno dei fattori di arredamento principali eppure non ci pensa quasi nessuno. Se ci pensate bene, invece, una stanza illuminata nel modo giusto non solo può essere vissuta pienamente ma anche aiutarvi a ottenere proprio quell’atmosfera che volete in modo molto più efficace e diretto di qualunque suppellettile abbiate visto in chissà quale improbabile mercatino o negozio d’antiquariato pronto a farvi pagare una sedia più di mille euro.
Cinque consigli per chi sta iniziando a porsi il problema dell’interior design a Roma, cinque tappe importanti utili a farvi ragionare, prendendo fiato prima di spendere denari importanti, cinque esempi di come lavoriamo noi ogni giorno: vuoi sapere come arrederemmo la tua casa? Contattaci per un sopralluogo gratuito e senza impegno.